Mostre temporanee 2023


FIABESCA: alla scoperta di fiabe, favole e racconti.

La nuova mostra “Fiabesca” è un percorso diviso principalmente in due sale del museo, una al piano terra che presenta una connotazione didattica con testi in quattro lingue che raccontano il lungo viaggio che fiabe, favole e racconti hanno attraversato nel corso dei secoli. Un’ analisi di diversi studi, effettuati negli ultimi decenni con particolare attenzione al fil rouge che collega la tradizione dei così detti “raccoglitori” come i fratelli Grimm, e l’enorme effetto propulsivo che la loro immensa opera di raccolta fu in grado di stimolare all’ interno della nostra Regione grazie a personaggi di elevato spicco agli inizi del ‘900.
Vi è un occhio di riguardo alla tradizione narrativa dei racconti di Luserna custoditi e raccontati nell’antica ma ancora viva, lingua cimbra.
Avvincente è la proiezione dei cortometraggi “Lüsan-Ascolta” creati dall’Istituto cimbro che si occupa principalmente della tutela dell’antico idioma.
La seconda parte di “Fiabesca”, si sviluppa nella mansarda del museo dove gli ospiti potranno trovare alcune ambientazioni di “momenti” di fiabe, favole e racconti immortalati come in una fotografia con gli animali protagonisti di questi racconti, pensati per coinvolgere e appassionare i più piccoli alla lettura e alla conoscenza delle tradizioni narrative.

FELINI DELLE ALPI - I grandi predatori

La mostra completa il ciclo di alcune mostre organizzate negli anni precedenti, dedicate alla scoperta delle caratteristiche dei grandi predatori dell’arco alpino. Le mostre “Il ritorno del lupo” (2018/2019) e “La storia de l’ors” (2020/2021), particolarmente apprezzate dal pubblico, hanno raccontato sotto molteplici aspetti le caratteristiche biologiche, intersecate con aspetti storici e culturali, di due animali frequentemente presenti anche nella cronaca locale degli ultimi anni.
Vi è un terzo grande predatore, la cui presenza è più limitata e sporadica, ma che è oggetto di particolare tutela e attenzione, ovvero la lince europea o lince euroasiatica (Lynx lynnx), a cui si è deciso di dedicare un evento espositivo di grande spessore scientifico. Si è voluto così allargare il tema ai “felini delle Alpi” in quanto sta suscitando particolare interesse, sempre in una logica di promozione della biodiversità, la specie del gatto selvatico (Felis silvestris) le cui popolazioni, anche nell’arco dolomitico, sono negli ultimi tempi oggetto di studio da parte di numerosi ricercatori e scienziati. 

THOMAS GASPERI KNAPP: l’altrove rivelato

Dal 24 giugno al 3 settembre, nella sede distaccata della Pinacoteca Rheo Martin Pedrazza sarà allestita una nuova mostra dell’artista cimbro Thomas Gasperi Knapp dal titolo “Thomas Gasperi Knapp: l’altrove rivelato”.
Un’affascinante esposizione di opere create all’acquerello.

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